Webinar 3 – Yes, we can (no can/cer): prevenzione e diagnosi del tumore al seno

AGGIORNAMENTO DEL 27/10/2023

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Programma dell’evento: 26 Ottobre 2023

10:00 Introduzione e moderazione

Marta Ferrantelli – Responsabile Europe Direct Consorzio Universitario di Trapani Sicilia – Presentazione

10:15 Cancro al Seno: esistono ancora donne che fanno prevenzione, arrivano tardi alla diagnosi e non si vogliono curare? Come possiamo aiutarle

Vittorio Altomare, Direttore della Breast Unit del Policlinico Universitario Campus Bio – Medico, Professore Ordinario di chirurgia

10:35 Cancro al seno: l’importanza di una corretta diagnosi. Quali strumenti abbiamo

Martina Locatelli, Responsabile Radiologia Senologica Gorizia – Monfalcone – Presentazione

10:55 Presentazione della Rete Civica della Salute

Pieremilio Vasta, Presidente delle Rete Civica della Salute 

11:15 Presentazione Club Inner Wheel di Trapani

Patrizia Barbera, Presidente del club Inner Wheel di Trapani  – Presentazione

11:25 Domande e risposte

 

Il Piano europeo di lotta contro il cancro è strutturato intorno a quattro ambiti di intervento principali:

  1. la prevenzione: la Commissione europea evidenzia che occorre far conoscere e affrontare i principali fattori di rischio della malattia, come il fumo, il consumo eccessivo di alcol, l’obesità, la mancanza di attività fisica, l’inquinamento ambientale, il contatto con sostanze pericolose, l’esposizione a radiazioni e agenti infettivi, la disparità di accesso alla prevenzione e alle cure oncologiche;
  2. l’individuazione precoce dei tumori: l’UE sostiene un nuovo programma di screening al fine di migliorare l’accesso alla diagnostica e la sua qualità cosicché, entro il 2025, il 90% della popolazione dell’Unione che abbia necessità di screening dei tumori al seno, al collo dell’utero e al colon-retto abbia la possibilità di sottoporvisi;
  3. diagnosi e trattamento: il piano punta a garantire che i cittadini dell’UE possano accedere a un’assistenza sanitaria preventiva e terapeutica a prezzi accessibili e di buona qualità, come richiesto dal pilastro europeo dei diritti sociali. Di qui al 2030, il 90% della popolazione dovrebbe avere accesso a centri nazionali integrati per la prevenzione e il trattamento, facenti parte di una rete di riferimento dell’UE. Il piano, inoltre, prevede una piattaforma dell’UE per migliorare l’accesso ai medicinali antitumorali e un sostegno al personale addetto alle cure oncologiche attraverso un programma di formazione interdisciplinare;
  4. qualità della vita dei pazienti oncologici e dei soggetti che hanno subito interventi o trattamenti relativi ad un cancro: a tal riguardo, vengono prese in considerazione le misure per facilitare l’integrazione sociale e il reinserimento lavorativo.

Il tumore del seno colpisce una donna su otto. In molti casi, però, si può prevenire o comunque diagnosticare in fasi molto precoci. Anche nei maschi sono presenti delle piccole quantità di tessuto mammario che, analogamente a quanto succede nella donna, possono mutare e dare il via alla formazione del cancro e alla sua successiva diffusione negli organi a distanza.

In genere, nelle fasi iniziali, il cancro della mammella non provoca dolore o altri sintomi particolari. Gli unici campanelli d’allarme sono rappresentati dalla formazione di noduli che possono essere riconoscibili al tatto o addirittura visibili e da cambiamenti della pelle, che si arrossa o che cambia aspetto, o del capezzolo che si ritrae o fa fuoriuscire del liquido.

Questa neoplasia si presenta come la più frequente nel genere femminile in tutte le fasce di età. Tuttavia, grazie ai continui progressi della medicina e agli screening per la diagnosi precoce, nonostante il continuo aumento dell’incidenza (+0,9 per cento ogni anno), di tumore del seno oggi si muore meno che in passato, tanto che la mortalità ha fatto segnare un calo del 6 per cento nel 2020 rispetto al 2015. Circa 9 donne su 10 (87 per cento) sono vive dopo 5 anni dalla diagnosi di tumore mammario e 8 su 10 lo sono a 10 anni dalla diagnosi.

Sono stati identificati molti fattori di rischio per questo tumore, alcuni modificabili, come gli stili di vita, altri immodificabili, come l’età (la maggior parte di tumori del seno colpisce donne oltre i 50 anni) e i fattori genetici e costituzionali. Il presente webinar mira a fornire indicazioni utili su cosa fare per poter prevenire il tumore della mammella e su come poter individuare precocemente una neoplasia mediante screening periodici che consentono migliori possibilità di sconfiggere i tumori e salvare la vita delle persone colpite da questa malattia.

Il cancro ci riguarda tutti, in un modo o nell’altro. Nel 2020 sono state 2,7 milioni le persone nell’Unione Europea cui è stato diagnosticato un cancro e ulteriori 1,3 milioni hanno perso la vita a causa di questa malattia. Una diagnosi di cancro non solo ha pesanti conseguenze per i pazienti, ma incide gravemente anche sulla vita delle loro famiglie e dei loro amici. Attualmente l’Europa rappresenta un decimo della popolazione mondiale, ma conta un quarto dei casi di cancro nel mondo.

L’Europa ha urgente bisogno di un rinnovato impegno a favore della prevenzione, del trattamento e dell’assistenza oncologici, per rispondere alle crescenti sfide poste da questa malattia e per aumentare le possibilità di curarla e sconfiggerla. Il piano europeo di lotta contro il cancro è la risposta dell’UE a queste esigenze.

Il ciclo di webinar “Yes, we can (no can/cer): “Piano europeo di lotta contro il cancro. Focus su seno e polmone” è organizzato dai Centri della rete Europe Direct dell’Università di Chieti, del Comune di Nuoro, della Provincia di VeronaRoma Innovazione operativo presso il Formez PA, dell’Università di Siena, dello Europe Direct Trapani Sicilia del Consorzio Universitario della provincia di Trapani e Europe Direct Venezia Veneto del Comune di Venezia. L’ obiettivo è far conoscere il “Piano europeo di lotta contro il cancro” e l’impegno dell’UE per contrastare questa malattia e promuovere una vera politica sanitaria europea, al fine di proteggere più efficacemente la salute dei cittadini ed essere quindi maggiormente sicura e resiliente.

Il ciclo di webinar, che si configura come percorso formativo/informativo, si focalizza sul cancro al polmone e al seno con lo scopo di fornire conoscenza, e dunque consapevolezza, su queste malattie e sensibilizzare alla loro prevenzione, contribuendo così al miglioramento della salute dei cittadini, che equivale a condizione e stimolo per il miglioramento delle condizioni generali di vita della collettività.

Destinatari

Il webinar è destinato a tutti i cittadini e agli operatori sanitari

L’attività di supporto alla comunicazione e disseminazione è realizzata in collaborazione con:

 

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