Re-Greeners è il nome del team di studentesse e studenti delle classi 4A,4EL e 5ALS del Liceo Archimede di Acireale che partecipano nell’anno scolastico 2024-25 all’XI edizione del progetto “ A Scuola di OpenCoesione (ASOC)”: un percorso di didattica interdisciplinare rivolto alle scuole secondarie di primo e secondo grado appartenenti a qualsiasi indirizzo che ha come obiettivo quello di verificare come le politiche pubbliche intervengono per migliorare il contesto locale. Le classi partecipanti, attraverso la realizzazione di una ricerca di monitoraggio civico, approfondiscono le caratteristiche socio-economiche, ambientali e/o culturali del proprio territorio a partire da un intervento finanziato dalle politiche di coesione, scelto sulla base delle informazioni pubblicate in formato aperto sul portale OpenCoesione.
L’Archimede è l’unica scuola superiore della provincia di Catania che aderisce a questa importante iniziativa di monitoraggio civico, grazie all’impegno delle docenti Marinella V. Sciuto e Felicia Cutolo. Partners dell’iniziativa sono il Centro Europe Direct Trapani Sicilia, Fondazione Città del Fanciullo ETS e Istat Regionale. Il team studentesco ha scelto di monitorare il progetto CO.ME.TA, acronimo di Colture Autoctone Mediterranee e loro valorizzazione con Tecnologie avanzate di Chimica verde”, un progetto di ricerca e sviluppo che vede come soggetto programmatore il Ministero dell’Università e della Ricerca, della durata di 30 mesi, prorogato di ulteriori 12, finanziato per quasi 600 mila euro dalle politiche di coesione. Il progetto, coordinato dall’azienda chimica Novamont, ha visto la partecipazione in qualità di partner dell’agenzia nazionale ENEA, dell’istituto di ricerca CREA, nelle sedi di Acireale e Caserta, dell’Università degli Studi di Sassari, del CIHEAM di Bari e del centro interregionale BioAgri Test. Esso risulta destinatario di risorse europee PON FESR FSE.
Nel corso dei cinque mesi di intensa attività, studentesse e studenti del Liceo Archimede, perfezionando le loro conoscenze in materia di sostenibilità e transizione verde, hanno incontrato diversi esperti nonché alcuni attori importanti del progetto COMETA, in particolare i ricercatori e manager dell’istituto CREA e dell’azienda Novamont, realizzando interviste e approfondimenti sulle modalità con cui l’originario progetto è stato svolto e portato a termine; hanno contestualizzato il programma di ricerche e sperimentazioni rispetto alle competenze e alle soluzioni offerte dai vari beneficiari coinvolti; hanno provato a stimare il valore d’impatto per i territori e le comunità agricole del Sud Italia cui COMETA, nell’ambito delle progettualità del MIUR, è principalmente rivolto.
Per ognuna delle attività svolte, il team studentesco ha prodotto report ed elaborati e ha svolto un’intensa attività di disseminazione e divulgazione sulle principali piattaforme social.
La fase finale dell’attività di Re-Greeners prevede adesso entro i primi di aprile la realizzazione di un lavoro creativo con il quale, riassumendo i principali step del percorso di monitoraggio fin qui effettuato e immaginando pure soluzioni innovative e d’impatto per il futuro, il team concorrerà, a livello nazionale, insieme alle altre scuole coinvolte nel programma ASOC in lingua inglese al “Premio Europa”.