AGGIORNAMENTO 30/11/2021
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A Bari, la Riunione della rete Europe Direct (ED e CDE) dal 29 novembre al 1° dicembre 2021 presso l’Aula Magna Aldo Moro, Palazzo del Prete
Finalmente insieme, grazie all’impegno della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea, la nuova generazione 2021-2025 della rete Europe Direct per condividere direttive ed indicazioni utili a valorizzare la politica Europea nei territori.
Importanti i temi trattati durante i lavori, coordinati e guidati da Massimo Pronio, Responsabile comunicazione, Rappresentanza in Italia Commissione europea.
Dai saluti istituzionali del Rettore e delle Autorità regionali e cittadine, al contributo di Carlo Corazza, Capo Ufficio del Parlamento europeo in Italia, e di Vito Borrelli, Vice Capo della Rappresentanza della Commissione europea.
Massimo Gaudina, Rappresentanza regionale CE di Milano, Laura Ambrosino CE, Rapp. regionale CE di Milano, Maurizio Molinari, Ufficio PE a Milano, hanno rilevato le priorità della Commissione e del Parlamento europeo e Carlo Corazza, Capo Ufficio PE in Italia, ha sottolineato il valore aggiunto nella comunicazione, dato dal coinvolgimento del PE nelle attività degli Europe Direct.
Importante l’impegno di Massimo Pronio nelle indicazioni date alla rete ED, sostenendo la possibilità di attivare sinergie con Next Generation EU e PNRR ed indicando il roadshow di Palazzo Chigi, Italia domani. A queste indicazioni si sono aggiunte quelle di Adelaide Mozzi, Responsabile team economico e di Roberto Amore, team economico Rapp. in Italia CE, Next Gen EU/PNRR per far conoscere il roadshow MEF/ANCI. Nel coordinare le giornate dei lavori, ha anche sottolineato il contributo operativo degli ED chiamati ad avviare il Progetto di rete 2022 “Anno europeo dei giovani”.
Presente all’incontro, per sostenere e valorizzare l’impegno delle Rete ED, nella relazione con la cittadinanza sulla comunicazione ed informazione dell’azione Europea nei territori, Alessandro Giordani, Capo Unità DG COMM. Puntuale ed attente le sue indicazioni su Next Generation EU e sulla necessaria flessibilità che le attività degli ED devono mantenere, affinchè nella narrativa europea si possa tener conto anche dei progetti delle diverse regioni.
Fabrizio Spada e Alessandro Lombardo del PE in Italia, hanno rilevato il valore della Conferenza sul Futuro dell’Europa e l’importanza del collegamento degli Edic con gli stakeholders e cittadini per diffondere il valore della partecipazione democratica.
Gianmarco Guazzo di A Scuola di Open Coesione, Dip. Politiche di Coesione, Presidenza del Consiglio dei Ministri, ha parlato dell’impegno e del ruolo degli Europe Direct, nel contesto dell’iniziativa, con i giovani e le istituzioni scolastiche dei territori, nel rafforzare il valore della consapevolezza sulla partecipazione democratica dei giovani rispetto al monitoraggio civico dei progetti finanziati dalla politica di coesione.
Ed ancora, Manuela Conte e Maurizio Molinari rispettivamente, Responsabili stampa CE & PE, per ulteriori specifiche sulle visite presso le istituzioni comunitarie e Lucia Pecorario del Parlamento Europeo e Alessia Pacini per la Commissione Europea, social media, Community Together.eu, che hanno indicato le caratteristiche delle azioni social da condividere.
Presente all’incontro, Antonio Parenti, Capo della Rappresentanza Commissione Europea che nel valorizzare il ruolo degli ED ha indicato attività, priorità e la nuova strategia della Rappresentanza in Italia.
A spiegare le attività di comunicazione della Rappresentanza della CE Ritalba Mazzara e per le indicazioni sulle istituzioni scolastiche che sono state ammesse al programma Scuola Ambasciatrice del Parlamento Europeo, Chiara Landolfo.
Tre giorni di impegno e grande senso di responsabilità per gli ED italiani, chiamati a rappresentare, sempre di più, l’ ”Europa a portata di mano” coinvolgendo i territori nella narrativa Europea, affinchè, parole come Next Generation EU, PNRR, Digitale, Transizione IN, Green Deal, Partecipazione democratica, Conferenza sul Futuro dell’Europa, si trasformino in storie di successo per la costruzione di un modello sociale ed economico Europeo; già, perché “l’EUROPA SEI TU”.