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Al via il prossimo 03 febbraio 2025 l’iniziativa transfrontaliera accettata dalla DG COMM della Commissione Europea e favorita dalla Rappresentanza in Italia e Malta della Commissione Europea su proposta degli Europe Direct Trapani Sicilia, Europe Direct Gozo e Europe Direct Valletta.
L’obiettivo è di attivare un network tra i vari soggetti coinvolti, dei territori di riferimento per realizzare e sostenere iniziative congiunte e facilitare il confronto sui “temi caldi” dell’Europa e le priorità della nuova Commissione Europea.
Saranno, pertanto, affrontati i temi della valorizzazione dei modelli di buone pratiche sui territori nel contesto della bioeconomia blu e della protezione efficace dei mari a tutela della biodiversità marina ed attività di Orientamento alla Cittadinanza Attiva e della comunicazione europea, realizzata attraverso il confronto tra soggetti del terzo settore, istituzioni, ONG e privati.Il risultato degli incontri programmati porterà alla definizione del “Protocollo transfrontaliero di collaborazione per l’Educazione e la sensibilizzazione sostenibilità sulla sostenibilità Oceanica: Sicilia Malta 2025” ed al Manifesto su: “Cittadinanza attiva per il progetto europeo”, un richiamo alla partecipazione democratica attraverso azioni concrete di cittadinanza partecipata.
Due le attività centrali:
- Seminario del 04/02/25 che si realizzerà a Gozo e tratterà il tema:
Biodiversità marina e protezione dei mari: Strategia per la Biodiversità 2030 dell’Unione europea (UE)
- Dialogo/panel del 05/02/25 che si realizzerà a La Valletta e tratterà il tema:
Cittadinanza attiva partecipata e processo democratico del progetto europeo.
Nel contesto di questa iniziativa saranno presenti i BELC/EU Local Councillors già inseriti nella mappa disponibile sul sito https://building-europe-with-local-councillors.europa.eu/belc-members-and-partners_it;
per agevolare il confronto e creare un momento di scambio di buone pratiche tra membri siciliani e maltesi
Questa attività si concentrerà sulla discussione dei modi per affrontare le sfide comuni all’UE e per cercare opportunità di collaborazione tra Malta e la Sicilia, più specificamente in due aree: la cittadinanza attiva e la promozione della sostenibilità degli oceani nel Mar Mediterraneo (Mare Nostrum).